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martedì 30 ottobre 2012

Stabilimento "Borselli" l'ASL risponde a Davide Verri

Ricordate le perplessità di Davide Verri sull'Ospedale Borselli di cui al post http://ospedale-borselli-le-perplessita-di.html pubblicato su questo blog.




Ebbene Davide mi ha fatto pervenire la risposta Ufficiale dell'Azienda U.S.L. di Ferrara che di seguito riproduco integralmente:

    
                                                                                             Al Consigliere provinciale

                                                                                              -Davide Verri

                                                                                         Al Presidente del Consiglio Provinciale
                                                                                                Leonardo Trombini
                                                                                         Alla Segreteria Affari Generali

OGGETTO: risposta interpellanza Consigliere Verri – agibilità Ospedale di Bondeno, prot. 49442/12.


Con riferimento all’interpellanza indicata in oggetto, si trasmette in allegato la risposta inviatami dal

Direttore dell’Azienda Sanitaria Locale dott. Paolo Saltari.

Cordiali saluti

                                                                                            LA PRESIDENTE
                                                                                           Marcella Zappaterra
ALLEGATI: 1
                                                                                    Alla Presidente della Provincia di Ferrara

Oggetto: Risposta all’interpellanza prot. 49442/12 del Consigliere Davide Verri.


1. Quali sono stati dichiarati espressamente inagibili:
l’intero corpo centrale mentre rimane agibile tutta l’ala ex pediatria dove sono collocati :punto prelievi; e ambulatorio odontoiatrico; medicina di gruppo; punto di sosta per l’ambulanza medicalizzata H24; servizio anziani e distribuzione presidi
Il punto di primo intervento non è stato possibile collocarlo nella stessa struttura o in altre
strutture visionate al di fuori dello stabilimento Borselli e vista la presenza attiva del Pronto
Soccorso di Cento e del Sant’Anna, in accordo con la Direzione Generale e la Protezione
Civile si è ritenuto di mantenere il loco l’ambulanza medicalizzata H24 e per un periodo
congruo il potenziamento della guardia medica.

2. Vista l’eccezionalità dell’evento, l’indeterminatezza anche temporale delle conseguenze che lo stesso ha avuto sulle strutture sanitarie, non era possibile addivenire allo spostamento della
Medicina di Gruppo per far posto al poliambulatorio, per cui come è avvenuto nella maggior
parte delle aree terremotate si è predisposto, in via provvisoria, il trasferimento delle attività
specialistiche laddove erano presenti spazi ed attrezzature adeguate, vedi il poliambulatorio di
Valle Verde di Cento.












3. Per quanto riguarda l’ambulatorio di odontoiatria non è stato spostato anche perché collocato in area agibile. Si fa presente inoltre, che lo spostamento di attrezzature odontoiatriche, considerato poi che non potevano trovare collocazione in altre strutture sanitarie del DistrettoOvest, non è operazione scevra di pericolo per l’incolumità dell’attrezzatura stessa ed èoperazione particolarmente costosa.

4. La gestione della cartellonistica stradale è competenza dell’amministrazione comunale, il
mantenimento di insegne stradali visibili che indicano la presenza di ospedale che presuppone
anche il funzionamento del punto di Primo Soccorso è elemento di grande pericolo per cittadini
soprattutto di transito, che per problemi sanitari improvvisi vedendo tale insegna di Ospedale
ed ignari della sua momentanea chiusura si possono recare nel luogo suddetto.

5. Per quanto riguardo il ripristino di servizi e il punto di Primo Soccorso si fa riferimento alla nota seguente:
“La possibilità di ripristinare l’agibilità del Presidio socio sanitario del “Borselli” e la sua
messa in sicurezza dipende dalla valutazione della specifica commissione tecnica
regionale e dal relativo sostegno economico-finanziario. La Regione al riguardo, è
impegnata nella ricognizione di tutti i dati necessari a censire le strutture sanitarie
danneggiate, al fine di una valutazione complessiva degli interventi da realizzare nelle
strutture delle Aziende sanitarie delle province colpite.
L’azienda USL sta comunque affrontando anche lo studio di soluzioni che possano
rappresentare una fattibile alternativa strutturale al vecchio stabilimento, qualora questo
presentasse importanti difficoltà per la messa in sicurezza.
Contestualmente si sta procedendo alla riapertura di una serie di servizi,
compatibilmente alle condizioni di agibilità e sicurezza negli immobili presenti sul
territorio comunale. L’intento dell’Azienda è infatti quello di riattivarne il maggior numero
anche con soluzioni temporanee, in attesa di una definitiva sistemazione secondo i
criteri citati.
In questa logica si è proceduto subito dopo il secondo importante evento sismico di
maggio , infatti nell’ala ovest del Presidio socio sanitario “ Borselli “ ancora agibile è stato
possibile ricollocare l’ambulatorio odontoiatrico , il Servizio ADI ( assistenza domiciliare )
e il punto distribuzione presidi ed ausili sanitari .
Attualmente la temporanea riorganizzazione prevede con il mese di agosto la
riattivazione del servizio vaccinazioni sia per l’infanzia che per gli adulti, mentre con il
mese di settembre saranno possibili il ritorno in sede della riabilitazione
neuropsichiatrica infantile e del servizio di cardiologia ambulatoriale . Grazie alla
collaborazione con il Comune di Bondeno è stato possibile mantenere il Servizio CUP
presso locali in via Matteotti , mentre per il Servizio Salute Donna ( consultorio ) è in fase
di valutazione la riapertura presso la sede dei Servizi sociali di via dei Mille.
Si continua , anche con il coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale e Pediatri di
libera scelta , l’esplorazione di eventuali altre soluzioni logistiche adeguate.
Per quanto riguarda l’attività del P.P.I. ( Punto di Primo Intervento), che attualmente è
sospesa e sostituita dalla presenza in loco della ambulanza medicalizzata H24,
indipendentemente dagli eventi accaduti sarà ricompresa nella complessiva
riorganizzazione del sistema di Emergenza-Urgenza provinciale da valutare in CTSS
anche a seguito dell’apertura del nuovo polo ospedaliero di Cona.”

                                                                                             Dott. Paolo Saltari
                                                                                             Direttore Generale
                                                                                       Azienda Sanitaria Locale

3 commenti:

  1. Ma quando e' stata scritta ?.
    Al punto 5 si parla di mese di Agosto e mese di Settembre ????

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    1. La risposta è datata: Ferrara, 25 luglio 2012, prot. 62550/12
      Evidentemente non è riferita alle perplessità espresse da Davide Verri, alcuni giorni fa, ma si riferisce ad una sua precedente interpellanza. Me ne scuso con i lettori.

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  2. Esatto, è la risposta ad una mia precedente interpellanza di luglio. Ma è tuttora valida poichè nulla è cambiato da allora. Mi scuso anch'io perché non ho sottolineato ad Arnaldo la questione.

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