già l'anno scorso il sindaco Fabbri e la sua Giunta, hanno perso il conto delle spese correnti e sono stati costretti a ricorrere al riequlibrio settembrino del bilancio.
Così dopo una breve ricerca ho "riesumato" la delibera del Consiglio Comunale n°52 del 29.09.2011. dal titolo :
SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO - STATO ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI (ART. 193 TU 267/2000).
I N C R E D I B I L E ! ! ! ! ! !
già lo scorso anno i nostri amministratori avevano "causato " un buco di ben
379.193,62 euro
così dettagliati in delibera:
Minori entrate correnti
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201.773,39
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Maggiori spese correnti
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102.420,23
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Minori quote capitale mutui
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0,00
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Minori entrate concessioni edilizie per parte corrente
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75.000,00
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SQUILIBRIO
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379.193,62
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E sapete come hanno ripianato il buco l'anno scorso, prendendo i soldi destinati agli investimenti ed al sostegno del commercio, e più precisamente:
- Utilizzando l'avanzo di amministrazione dell'anno precedente (2012) per euro 264.857,65, che era destinato ad investimenti (*) ;
- Utilizzando il contributo provinciale di euro 112.249,29 destinato al sostegno del commercio nel 2010;
- Utilizzando il contributo provinciale di euro 2.086,68 destinato al sostegno del commercio nel 2010;
(*) ecco gli investimenti che i nostri amministratori si sono mangiati e
non sono stati realizzati:
OGGETTO
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IMPORTO PREVISTO
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Riqualificazione spazi ed aree turistiche
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20.000,00
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Nuovi impianti di pubblica illuminazione
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20.000,00
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Manutenzione straordinaria cimiteri
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50.000,00
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Acquisto arredi ed attrezzature
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5.000
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Acquisto telecamere
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20.000,00
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Obiettivo sicurezza
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12.377,52
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Verifiche statiche ed impiantistiche su plessi scolastici
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25.000,00
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Sistemazione ex liceo
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10.000,00
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Sistemazione Palazzo Mosti
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30.000,00
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Manutenzione cucina Santa Bianca
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30.000,00
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Acquisto colonnine idranti
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3.000,00
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Non tutti i consiglieri comunali hanno votato a favore di questo scempio, riporto di seguito gli estratti di due interventi presi dal verbale della riunione del consiglio comunale :
Consigliere Nardini (PD). Rileva il problema importante sollevato dal punto di vista contabile: siamo costretti ad un intervento correttivo per la parte corrente; si sarebbero dovute tagliare le spese correnti e non utilizzare l’avanzo di amministrazione.
Il problema più grave è però quello legato al patto di stabilità: con quest’operazione si propongono minori investimenti e un ulteriore rallentamento dei pagamenti.
Sottolinea quanto sia sbagliato tagliare il piano investimenti per rientrare nella maggior spesa di promozione del territorio.
Cosa stiamo promovendo sul territorio se continuiamo a perdere gli abitanti? Non ci si può accontentare di sopravvivere, bisogna invertire la direzione promovendo più servizi, più politiche di sviluppo, più prospettive.
Siamo l’unico Comune in queste condizioni; i servizi vanno gestiti meglio. Magari in Associazione. E’ ovvio che i tagli fanno male, ma bisogna spendere in maniera diversa quello che c’è a disposizione. - omissis -
Cons. Aleotti (Io voto per Bondeno): Il parere dei Revisori richiama ad uno squilibrio prevedibile, per rispettare il patto di stabilità si è reso necessario ricorrere all’avanzo con un’operazione non corretta; il collegio dei revisori sottolinea, inoltre, come con quest’operazione si peggiorerà il patto di stabilità e i pagamenti saranno procrastinati: questo mi fa dire che in questo modo si bloccherà l’economia.
Perché è nata questa necessità? Questa operazione si è resa necessaria per le minori entrate correnti (previsioni sbagliate?).
Era necessaria una previsione più coerente, le maggiori spese non sono d’altra parte spese incomprimibili.
Si potevano fare scelte diverse, mentre le scelte di quest’Amministrazione hanno portato a questo squilibrio, sono state tutt’altro che lungimiranti; vi è stata poca capacità progettuale, errori di preventivo. - omissis -
La seduta si è poi conclusa con la votazione :Messa ai voti la proposta di deliberazione afferente alla salvaguardia degli equilibri di bilancio e allo stato di attuazione dei programmi (ai sensi dell'art. 193 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267) questa ottiene il seguente risultato espresso in modo palese:
Consiglieri assegnati all'Ente, ed in carica n.20, oltre il Sindaco
Presenti n. 19, Votanti n. 19
Voti a favore n. 12
Voti contrari n. 7 – Ferron, Nardini, Massari, Poletti, Tralli Micai (PD) e Aleotti (Io voto per Bondeno)
Astenuti n. --
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